Roberto Piana
Così il celebre pianista Aldo Ciccolini ha scritto sulle esecuzioni di Piana:
“… la sua maniera di suonare mi è piaciuta moltissimo, c’è colore, immaginazione, una stragrande sensibilità, la grinta… la resa strumentale è di una nettezza invidiabile”
Piana, da anni dedica la sua attività, di studioso e di pianista, sia al repertorio concertistico tradizionale che al repertorio meno conosciuto. Le sue ricerche lo hanno condotto alla riscoperta di compositori poco noti, spesso completamente assenti nelle programmazioni concertistiche, eppure di notevole spessore musicale.
Piana ha eseguito in concerto oltre 300 composizioni per pianoforte solo, affrontando, accanto ai nomi noti quali Chopin, Liszt, Mozart, Debussy, autori di grande novità quali Cherkassky, Golinelli, Mignone, Nobre, Obradors, Pomè, Rebello, Scott, Silesu, Strinna e Vianna.
A Piana si devono saggi critici (tra cui, Lao Silesu, appunti per la ricostruzione della vita e delle opere – Magnum Edizioni), diversi volumi (tra cui Around the Piano – Appunti intorno al pianoforte I-II, Lao Silesu – Impressioni di Sardegna – Magnum Edizioni), prime esecuzioni ed incisioni mondiali (tra cui due cd dedicati a Lao Silesu – Opere per pianoforte e opere per pianoforte e orchestra).
Ha seguito corsi di perfezionamento con diversi maestri fra cui Piero Guarino, Bruno Canino, Andrea Lucchesini, ma deve la sua formazione soprattutto ad Isabella Lo Porto con la quale si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio "L.Canepa" di Sassari.
Vincitore di Primi Premi Assoluti e Borse di Studio in vari concorsi pianistici, ha intrapreso la carriera concertistica con grande successo di pubblico e critica ancor prima di conseguire il diploma di pianoforte.
Piana, che da molti anni svolge intensa attività concertistica, si è esibito con grande successo in numerose città europee (Pavia, Verona, Roma, Milano, Trento, Padova, Bologna, Firenze, Piacenza, Bruxelles, Londra, Vienna, Charleroi, Parigi, Mons, Losanna, Dusseldorf, Zurigo, Barcellona, Stoccarda, Amsterdam, ecc.).
A Maggio risale la pubblicazione del volume monografico “Lao Silesu – Un sardo a Parigi” e un cd dedicati al compositore sardo Lao Silesu, già segnalato dalla critica specializzata.
Un suo recente recital è stato accolto dalla critica con termini entusiastici: “Una straordinaria sonorità che ricorda le vecchie scuole di Horowitz e Cortot”.
