Monumenti Pianistici
sabato 7 giugno 2003
Exma’, h. 20.30
Intorno a debussy
nuove composizioni elettroacustiche su materiali del passato
Andrea Bacchetti
pianoforte
Lucio Garau
installazione della multidiffusione e regia del suono
Anche quest’anno abbiamo proposto ad alcuni musicisti di comporre le musiche elettroacustiche che ascolteremo utilizzando materiali tratti da registrazioni di un compositore fondamentale per il repertorio pianistico. Dopo Schubert (1998), Schumann (1999), Chopin (2000), Brahms (2001) e Beethoven (2002), quest’anno Debussy.
La formula favorevolmente collaudata negli anni precedenti è quella di un pianista che alterna opere “originali”alle nuove composizioni elettroacustiche. L’idea che stiamo sviluppando apre un sentiero tra passato e presente e lo fa commissionando un repertorio di opere che consentiranno una possibilità per un nuovo tipo di concerto.
Francesco Antonioni
Mouvement
Giulio Castagnoli
Pasi but but
Gabriele Manca
Gamelan
Franco Oppo
Metamorfosi con pietre
Rafet Rudi
Rêve nostalgique
Henrik Strindberg
Des pas sur la sable
Van de Gorne
Ce qu’a vu le vent d’est
8 giugno 2003
Exma’, h.10
Tavola rotonda
sul concetto di “improvvisazione”
con Antonio Delisa, Lucio Garau, Andrea Bacchetti, Francesco Antonioni, Giulio Castagnoli, Gabriele Manca, Franco Oppo, Rafet Rudi, Henrik Strindberg, Annette Van de Gorne
